Elettrodo

Cos'è?

Un elettrodo è un conduttore di prima specie  usato per stabilire un contatto elettrico con una parte non metallica di circuito.


Componenti dell'elettrodo

L'anima è una bacchetta di metallo lunga normalmente 45 cm e con diametro da 1.6 a 9 mm.

Il rivestimento è un impasto essiccato, avvolto nell'anima e composto da vari materiali disossidanti. 



Funzioni del rivestimento

1 Funzione elettrica

Il rivestimento deve stabilizzare l'arco elettrico, facilitando la ionizzazione dell'atmosfera in cui scocca.

2 Funzione protettiva

Il rivestimento deve impedire il contatto del metallo fuso (molto reattivo con l'ossigeno) con l'aria.

3 Funzione metallurgica

Il rivestimento deve poter portare nella lega del bagno fuso elementi di lega o elementi che reagiscano con le impurezze del metallo base per trasferirle nella scoria.

4 Funzione operativa

Il rivestimento modifica le caratteristiche del bagno di fusione, in modo che il saldatore possa lavorare in posizioni particolarmente difficili.

Funzione dell'anima

La funzione dell'anima è quella di permettere il passaggio della corrente, al fine di far partire l'arco elettrico.



Tipi di rivestimento dell'elettrodo

1 Elettrodo acido

Il rivestimento fornisce una scoria di carattere acido e normalmente il rivestimento contiene un'alta percentuale di disossidanti

La scoria prodotta è porosa e facilmente eliminabile. 

Il bagno di saldatura prodotto da questi elettrodi ha una temperatura elevata, quindi è sconsigliata la saldatura in posizioni diverse da quella orizzontale. 

È utilizzabile solo per materiali aventi buone caratteristiche di saldabilità dato che non avendo nessun effetto depurante il cordone di saldatura è soggetto a cricche a caldo.

2 Elettrodo cellulosico

Il rivestimento è un composto di cellulosa associato ad elementi disossidanti, quindi, avendo una grande quantità di idrogeno nell'arco, richiedono una tensione d'arco relativamente più elevata. 

Il rivestimento permette una forte proiezione di metallo dall'elettrodo nel bagno, quindi è possibile la saldatura in tutte le posizioni.

Sono gli elettrodi che danno la massima penetrazione, fino a 2 volte il diametro dell'elettrodo.

3 Elettrodo al rutilo

Hanno un rivestimento contenente il biossido di titanio. 

Questi elettrodi hanno gli ossidi di titanio, che danno una bassa viscosità al bagno, permettendo di ottenere saldature molto lisce difficilmente visibili. 

Per questo motivo gli elettrodi al rutilo sono utilizzati principalmente per fini estetici e nel caso di passate multiple vengono utilizzati solo per la parte esterna del materiale. 

In alcuni casi per associare le caratteristiche estetiche del rutilo alle caratteristiche elettriche o meccaniche di altri tipi di rivestimento sono associati a sostanze organiche (rutilcellulosici) o a carbonati basici (rutilbasici).

4 Elettrodo ossidante

Con questi elettrodi è possibile saldare tenendo l'elettrodo direttamente a contatto con il pezzo, infatti il rivestimento contenente ossidi di ferro e forma un cratere abbastanza profondo, perché tutto l'arco scocchi entro il cratere. Sono gli elettrodi che permettono la massima deposizione (proprio per la presenza di ferro nel rivestimento) a parità di caratteristiche elettriche.

5 Elettrodo basico

Il rivestimento contiene grandi quantità di carbonati di calcio e magnesio, quindi si ottiene una reazione basica. Calcio e magnesio nel corso della fusione si combinano con zolfo e fosforo, quindi depurano molto a fondo il bagno di saldatura, ma aumentano la temperatura di fusione del rivestimento, quindi devono essere aggiunti opportuni sali di fosforo e silicio, che complessivamente aumentano l'energia di ionizzazione necessaria per l'arco. 

Possono essere usati solo in corrente continua con polarità inversa (positivo sulla pinza portaelettrodo). 

La presenza di notevoli quantità di elementi depuranti rende questi elettrodi molto utili per la saldatura di materiali contaminati da zolfo e fosforo. 

Questi elettrodi lavorano con un bagno freddo, quindi possono essere utilizzati in tutte le posizioni. 

Le caratteristiche meccaniche del giunto sono praticamente identiche a quelle del materiale base. 

Contro questi vantaggi c'è la necessità di avere gli elettrodi costantemente deumidificati, per evitare la formazione di cricche a freddo e la formazione di una scoria che è difficile da rimuovere.

Commenti